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9/2/2005
di circa 59/60 minuti, per tutto l'anno scolastico.
Il setting di lavoro č composto di un primo gruppo di schermidori con uno o due anni di esperienza schermistica. Questi hanno conoscenze ormai acquisite di gran parte delle dinamiche ritualistiche della disciplina, buona conoscenza della tecnica e della tattica di gestione del combattimento e discreta capacitą di gestione arbitrale. Questo gruppo da due mesi interagisce, con una progressione nel tempo (5-10-20 minuti) con un secondo gruppo neofita di giovani schermidori alle prime armi. E' di questo secondo gruppo che Carlo fa parte.
IL CASO CARLO
Carlo ha otto anni e si presenta in Sala d'Armi accompagnato dalla madre.
E' un bambino proveniente da una famiglia di buona estrazione sociale e culturale. Ha iniziato l'attivitą con il gruppo di lavoro a settembre con evidenti problemi di relazione, di gestione della sua concentrazione e del tempo di lavoro, grossi problemi di coordinazione spazio/motoria e goffagine.
Il mio intervento d'istruttore terapeuta si č limitato, nelle prime sedute, a stabilire in 10 o 15 minuti il tempo massimo di relazione col gruppo.
In relazione al quadro presentatomi nelle prime due tre sedute di lavoro, ed in seguito confermatomi per il periodo di sei mesi tra settembre e febbraio, ho rilevato delle situazioni con "comportamento disturbante e nell'Asse II secondo del DSM IIl-R un disturbo da deficit di attenzione con iperattivitą (D.D.A.I.). Infatti, erano presenti ben 13 dei 14 punti rilevati dal DSM IIl-R.
Tali elementi mi hanno indotto a stabilire i criterio della gravitą del disturbo come "Moderato" con sintomi e menomazioni funzionali intermdedi tra la forma "Lieve" e la forma "Grave".
Escludendo problemi di tipo deficit-mentale, in quanto l'intelligenza č da considerarsi viva, ho iniziato il lavoro, mantenendo inalterate le caratteristiche del setting sopradescritte e gestendo la "ludoterapia schermistica" con l'attivitą globale dei giochi di approfondimento delle tematiche schermistiche, simili in tutti i soggetti del gruppo.
PRIMO SVILUPPO DELL'INTERVENTO (SETTEMBRE-GENNAIO)
Nei primi due mesi di lavoro sono aumentati progressivamente i minuti di interazione con il gruppo; il suo livello di attenzione si č alzato e, pur con fatica, vi č stata un'accettazione delle regole del gioco, ma č ancora scarsa la sua capacitą di attenzione al lavoro. In accordo con i genitori, presenti per mia richiesta al di fuori della Sala d'Armi, si č stabilito
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