Associazione Internazionale di Psicologia e Psicoanalisi dello Sport(ONLUS)
HOME PROGETTI DI LAVORO ATTIVITÀ DIDATTICHE/PUBBLICAZIONI CONVEGNI EVENTI SERVIZI EDITORIALI
     
 RICERCA
 
 
Servizio Editoriale/Giornalistico
I Nostri Servizi:

Format
"Ludus & Loisir aipps"
 Progetti: Finanziamenti
Come poter finanziare i progetti AIPPS leggi
 
 Notiziario AIPPS
Detrazioni fiscali per chi dona alle Onlus
Fare del bene, in Italia, non ha solo un risvolto etico. leggi..
 
 EVENTI
20 Aprile 2024 
 
1/25/2005
 
Affrontar la vita a fil di lama
 

Incontri in zona: il campione di scherma e psicologo, Giovanni Lodetti
di Grazia De Benedetti
Scherma e psicologia, in Giovanni Lodetti queste due grandi passioni convivono in armonia. Ex campione italiano universitario di spada, ha fatto parte della nazionale nel biennio 87/89, quando la squadra italiana di scherma ha vinto i campionati del mondo. Ma Lodetti, che vive e lavora in zona 4, è anche psicologo-clinico, già allievo di Ravasini e Cesa-Bianchi, e ha fondato nel 1994 l'AIPPS, l'associazione internazionale di psicologia e psicanalisi dello sport, con sede in via Rezia, che si occupa di prevenzione del disagio giovanile e di molti progetti dedicati a bimbi e ragazzi. "La scherma è sempre stata considerata uno sport elitario, - afferma Giovanni Lodetti - invece è un valido strumento pedagogico che, insegnando a gestire lo spazio e il proprio corpo in rapporto con l'altro, aiuta a crescere meglio". Gli occhi azzurri sprizzano entusiasmo, Giovanni potrebbe parlare per ore di scherma "uno sport di regole forti, condivise", ma noi desideriamo approfondire la sua esperienza da schermidore azzurro: "Nell'ultima gara di coppa del mondo, lei fu l'ultimo a battere il tedesco Schmidt, che poi vinse tutti gli incontri alle Olimpiadi, conquistando così la medaglia d'oro". "Per quell'incontro in cui lo battei, Schmidt perse la coppa del mondo e rischiò di non essere inserito nella squadra per le Olimpiadi. Per questo, alla vigilia della gara, i tedeschi tentarono di comprare gli avversari per vincere e Schimdt fece lo stesso con me, ma io rifiutai. Purtroppo anche la scherma non è immune dalle pecche dell'uomo". "E dopo?" "Smisi dopo quella gara, perché preferivo studiare e interessarmi di sport e psicologia, ma la scherma mi ha dato lo spirito per cercare altri contenuti". Lodetti si divide così tra mille attività: è istruttore CONI, maestro di scherma e dirigente FISD, ricercatore nel centro di psicologia clinica applicata nella facoltà d'informatica, scrive libri, fa parte del comitato scientifico della rivista Link e da alcuni anni ha istituito il premio Fair Play: "E’" una manifestazione che favorisce l’integrazione di ragazzi disabili, che gareggiano insieme a campioni di scherma e bambini delle elementari. Infatti, ogni ragazzino è abbinato ad un atleta olimpionico, per compiere insieme il loro percorso agonistico. L'anno scorso il premio è stata l'occasione per riaprire il teatro Dal Verme, chiuso da molti anni. Quest'anno i diversamente abili sono stati iscritti alla Federazione di scherma. Ora sono pochi, ma speriamo
 

 
 

Pag. 1 di 2 
 
 
 
 
Strutture direttamente Correlate ad A.I.P.P.S.

Circolo della Spada
M° Marcello Lodetti
Società Internazionale Psicologi Clinici
dello sport
Manifestazioni Correlate ad A.I.P.P.S
 Premio Fair Play
XI° Premio Fair Play 2008
Leggi l'Articolo

Promo Fair Play
X° Premio Fair Play 2007
I° Articolo
II° Articolo
Visualizza le immagini


IX° Premio Fair Play 2006
Articolo
VIII° Premio Fair Play 2005
VII° Premio Fair Play 2004
VI° Premio Fair Play 02/03
Coppa AIPPS
Coppa AIPPS 2005

 
Ideato, prodotto e sviluppato da: Riccardo Carachino     Mail: riccardocar@yahoo.it     Tutti i diritti riservati.