Progetto “Casa di Pindaro"

ragazzi in fase di gioco


Progetto depositato in calce al Comune di Milano per la prevenzione al disagio giovanile e all’integrazione dei diversamente abili attraverso lo strumento sportivo. Suddivisione in 4 azioni:
a) Formazione operatori
b) Corsi sul territorio agli utenti
c) creazione del Consultorio permanente per le problematiche di utenti ed operatori
d) organizzazione eventi ad hoc.

Dettagli progetto

Progetto a “tutto campo” composto da quattro fasi:
progetti depositati in calce al Comune di Milano e alla Regione Lombardia per la prevenzione del disagio giovanile e l'integrazione dei diversamente abili attraverso lo strumento sportivo:

  • Formazione operatori in supervisione successiva e continua.
  • Corsi sul territorio agli utenti (scuole primarie e secondarie, Centri di aggregazione giovanile, CSE) (fasi di prevenzione primaria e secondaria).
  • Creazione del Consultorio permanente per le problematiche degli utenti e degli operatori e del Centro di ricerca con connessa attività di diffusione editoriale tramite strumenti tradizionali ed informatici (fase di prevenzione terziaria)
  • Organizzazione di vari eventi ad hoc (manifestazioni sportive con fine integrativo, Convegni riepilogativi, seminari di aggiornamento)
Per la regione Lombardia il progetto è similare nei punti a-b-d, ed aggiungendo al punto b centri di prima accoglienza, carceri minorili, comunità di recupero.
I nostri studi si articolano sull’osservazione clinica dei meccanismi di difesa nell’attività sportiva, nel gioco, nelle relazioni interpersonali fra i partecipanti della stessa, così da individuare i problemi ed offrire i correttivi adeguati.



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